Un matrimonio scombinato
Da Molière.
Regia di Diego Dezi.
E’ la storia di un contadino arricchito cha ha avuto la malaugurata idea di sposare una damigella nobile: lo ha fatto per una ingenua ambizione, salvando dal fallimento economico la famiglia della sposa. Ne ottiene inevitabili corna ma soprattutto non ha la possibilità di dimostrarlo ed è qui che la farsa sembra realizzare una volontà fatale. Il contadino si trova a vagare in un labirinto dal quale è impossibilie uscire nonostante cerchi più volte, con forza, di convincere i suoceri del comportamento scorretto della moglie. I suoceri si preoccupano infatti solo di mantenere intatta l’onorabilità della famiglia e preferiscono credere alle false parole della figlia, piuttosto che alla prova dei fatti. Il marito avrà torto comunque, anche di fronte all’evidenza , perché il suo appartenere ad un ceto inferiore si scontrerà con una classe dominante che, al contrario, avrà sempre ragione per ‘Diritto divino’.